Opere di J-F. Reichardt e A. Gretry di Christophe Crapez, tenore e Iakovos Pappas, pianoforte.
Fare una panoramica comparativa degli stili di canto tedesco e francese potrebbe sembrare un progetto avventato; ci vorrebbero non uno, ma diversi programmi per realizzarlo!
In effetti, quando Benjamin de La Borde pubblicò il suo primo libro di canzoni nel 1757, esisteva già un’enorme produzione editoriale, mentre in Germania nello stesso periodo (Hiller e C.PH.E Bach) troviamo, in confronto, composizioni piuttosto semplicistiche.
In particolare, il primo brano in programma, intitolato “Ma bergère est tendre et fidèle” (La mia pastorella è tenera e fedele), tratto dal secondo libro di La Borde, utilizza lo stesso testo, che è quasi certamente un omaggio a Michel Lambert, che lo pubblicò nel 1689!
Sull’altra sponda del Reno, la produzione decollò solo nel 1770. Così, quando Grétry (1741-1813) e Boieldieu (1775-1834) pubblicarono i loro romanzi, erano in uno stile un po’ blasé, mentre Reichardt e Zumsteeg erano in preda al fervore artistico.
Tra i due stili esiste anche una concezione piuttosto inconciliabile che non va trascurata (in termini di soggetti e personaggi). Con l’avanzare del Settecento, la Germania si immergeva in un sentimentalismo che si spingeva fino al morboso, mentre la Francia si lanciava in un’allegria che spesso sfiorava l’affèterie.
Ma la bellezza di questa musica vale il rischio di presentare al pubblico un campione in grado di soddisfare anche le orecchie più delicate.
In collaborazione con l’Association pour la sauvegarde du patrimoine de Clumanc.
Gratuito.
Eglise Saint Honnorat
04330 Clumanc-it
