La Route Napoléon

Napoleone, Il ritorno dall’Elba

E l’Aquila volerà di campanile in campanile fino alle torri di Notre-Dame.

Napoleone I è senza dubbio una delle figure più conosciute al mondo.
Che destino sfolgorante in meno di 20 anni! Dotato di eccezionali facoltà intellettuali, leader carismatico e ambizioso di uomini, cambiò il volto del mondo politico. Dopo la terribile campagna di Russia e la famosa Berezina, il Trattato di Fontainebleau pose fine al suo regno condannandolo all’esilio sull’isola d’Elba con una pensione che non gli sarebbe mai stata pagata, pur mantenendo il titolo di imperatore.
L’impopolarità dei Borboni e l’incomprensione degli Alleati lo incoraggiarono a tentare un’avventura incredibile.

Sbarcato il 1° marzo 1815 a Golfe Juan con un migliaio di uomini, attraversò la Provenza sospettosa e persino ostile fino a Sisteron, dove tutto avrebbe potuto concludersi.
L’attraversamento del Delfinato è stato un susseguirsi di calorose accoglienze fino a Laffrey. Le truppe inviate dal re Luigi XVIII per arrestarlo sono lì in attesa. I soldati si arresero alle prime parole dell’Imperatore deposto e lo seguirono, come il primo giorno.
Alle porte di Grenoble, il 7 marzo, l’avventuriero è tornato ad essere un Principe, secondo le sue stesse parole. Proseguì il viaggio verso Parigi, raggiunto da molti soldati nostalgici ed entusiasti e dal maresciallo Ney ad Auxerre. Riprende il potere il 20 marzo per i “Cento giorni” fino al 18 giugno 1815. Sconfitto a Waterloo e abbandonato dalla Camera, fu costretto ad abdicare nuovamente il 22 giugno 1815 e fu esiliato a Sant’Elena, dove morì il 5 maggio 1821.

La Route Napoléon, creata nel 1930, ripercorre la memoria di questa fantastica epopea. Attraversa 4 dipartimenti: Alpi Marittime, Var, Alpi dell’Alta Provenza e Isère.

Numerosi documenti, guide e libri sono disponibili presso gli Uffici del Turismo e le librerie.

La Route Napoléon in auto

Il tratto della Route Napoléon da Peyroules a Barrême, passando per Castellane, dove dormì l’imperatore, e il Col des Lèques, offre un’esperienza unica sulle orme di Napoleone Bonaparte.

Per questo tratto, la strada attuale segue il percorso dell’Imperatore.

Il percorso è un’accattivante combinazione di storia e paesaggi mozzafiato. Lasciando Peyroules, la strada si snoda tra le montagne, offrendo panorami spettacolari. Castellane è un’affascinante cittadina medievale con strade acciottolate e dintorni pittoreschi.
Proseguendo verso il Col des Leques, il paesaggio si alza con incantevoli panorami di boschi e prati alpini. I resti storici lungo il percorso ricordano gli eventi principali della regione.

Questa avventura offre un viaggio attraverso la storia, la cultura e le bellezze naturali della regione.

La Route Napoléon a piedi o a cavallo

La Route Napoléon può essere esplorata a piedi o a cavallo.

L’itinerario “Route Napoléon à pied ” è un sentiero escursionistico della Grande Randonnée (GR®).
406) che corre per 165 km da Grasse a Sisteron. Questo percorso è descritto in dettaglio nella guida FFRandonnée.

La “Route Napoléon à cheval ” è un percorso equestre di 350 km che collega Grasse e la zona circostante.
a Vizille (Isère).
Questo Grand Itinéraire Equestre attraversa 4 dipartimenti.
È descritto in una guida cartografica e sul sito web route-napoleon-a-cheval.com.

Nelle Alpi dell’Alta Provenza, questi percorsi sono comuni nella loro interezza, ad eccezione di alcuni settori in cui è stata sviluppata una piccola variante equestre per evitare tratti difficili e del settore Volonne – Sisteron, dove il percorso equestre passa attraverso il villaggio di Peipin.

Per chi ama le passeggiate storiche!